In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza in Rete
, Safer Internet Day (SID), istituita e promossa dalla Commissione Europea, il nostro Istituto ha deciso di organizzare il Safer Internet Month, il mese dedicato alla sicurezza online.
Durante i mesi di febbraio e marzo 2022 sono state proposte aglii alunni, ai docenti e alle famiglie dell'Istituto una serie di attività utili ad acquisire conoscenze e abilità, necessarie per favorire la costruzione di una nuova cittadinanza digitale attiva e informata.
L’obiettivo è stato quello di fare formazione ed informazione per aiutare la nostra comunità educante e i nostri studenti, giovani cittadini digitali, a riflettere non solo sull’uso consapevole della rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di Internet come luogo positivo e sicuro.
Il percorso della scuola secondaria Negrelli
Il Mese della sicurezza in Rete è iniziato per le nostre classi terze l'8 febbraio 2022 grazie ad uno speciale evento multimediale, in diretta streaming, rivolto agli studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado e agli studenti delle 1^ 2^ e 3^ classi delle scuole secondarie di secondo grado. L'iniziativa è stata organizzata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, nell'ambito del progetto #cuoriconnessi e con il sostegno di Unieuro. Nel corso dell'incontro, al quale ha preso parte anche il Capo della Polizia, è stato proiettato un docufilm e delle testimonianze di alcune vittime di cyberbullismo, revenge porn e altre forme di prevaricazione online. Al termine della proiezione gli studenti sono stati coinvolti in un dibattito realizzato in collegamento video.
Tale evento, a livello locale, è stata ospitata dall'Istituto Tecnico Tecnologico Buonarroti di Trento che ha messo a disposizione la strumentazione idonea per consentire la fruizione della formazione on line.
Nel corso della seconda settimana di febbraio a tutti i ragazzi delle Scuole Secondarie di primo grado è stato somministrato il questionario anonimo “Bullismo e Cyberbullismo”, come previsto nell’ambito del progetto “Et°ka”, grazie al quale la scuola lo scorso anno è stata una delle prime in Italia a certificarsi secondo la Prassi UNI/Pdr 42:2018 “Prevenzione e contrasto del bullismo”. L'analisi dei dati raccolti ha permesso di capire come ragazze e ragazzi vivono il rapporto con i loro pari all’interno della scuola, se si trovano bene o meno, se alcuni di loro si sentono o sono vittime di bullismo o di cyberbullismo e se ci sono aspetti relazionali con i compagni che possono essere migliorati.
Nelle settimane successive si sono tenute le assemblee di classe dedicate al Manifesto della Comunicazione Non Ostile. L'attività si è svolta alla presenza dell'insegnante cordinatore e di una delle docenti referenti del progetto (Cristiana Bianchi, Elisabetta Comper, Cinzia Fasoli, Sara Melas). All'inizio degli incontri è stata proposta ai ragazzi una riflessione finalizzata ad individuare quali sono gli elementi che contraddistinguono e differenziano lo scherzo dalla presa in giro e dal bullismo, per proseguire all'individuazione degli elementi fondamentali che contraddistinguono una comunicazione empatica.
Tutto questo percorso è stato supportato dalla visione di alcuni video proposti dal sito https://paroleostili.it/.
Al termine del percorso i ragzzi hanno prodotto degli slogan per promuovere i concetti emersi nel corso dell'incontro.
Il 21 marzo gli alunni delle classi seconde hanno partecipato ad un incontro con gli operatori della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Trento. Scopo dell’iniziativa è stato quello di offrire agli studenti un contributo per contrastare il cyberbullismo e per indirizzarli ad un uso più consapevole dei social network e della Rete.
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Il percorso delle scuole primarie
Per le classi della scuola primaria sono stati selezionati alcuni dei percorsi proposti dal sito https://paroleostili.it/, individuando per ogni anno una tematica specifica. Così i bambini hanno trattato tematiche quali l’importanza delle parole utilizzate per raccontare se stessi e le proprie emozioni, hanno trovato strategie per imparare ad utilizzare, anche nei momenti di rabbia, parole che non feriscano gli altri e hanno condiviso regole per una sicura navigazione in rete.
Le classi quarte e quinte si sono inoltre dedicate alla lettura del testo Interland - Avventure digitali
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Le attività per i docenti e le famiglie
“Navighiamo con i nostri figli” è stata la serata organizzata in collaborazione con la Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Trento. Relatore dell’incontro è stato l’Ispettore Capo Mauro Berti.
Alternando momenti di dibattito e di confronto il relatore ha presentato a tutti i genitori intervenuti quali sono alcuni dei pericoli più frequenti che i giovani possono incontrare quando navigano in internet. Ha dato quindi informazioni utili ad individuare eventuali situazioni di difficoltà e/o di pericolo e a sapere cosa fare e a chi rivolgersi in caso di bisogno.
A breve pubblicheremo qui di seguito alcuni lavori prodotti dai nostri alunni e studenti.